Ognuno di noi traccia molteplici confini e al contempo si confronta con confini tracciati da altri: dalle persone, dalla natura, dalla cultura e così via.
Un confine tuttavia non è un muro: per sua natura è mobile e può essere attraversato, di qualsiasi natura esso sia: fisico, temporale o astratto.
La possibilità di varcare quella soglia e la scelta di farlo costituiscono una chiave per la conoscenza: tracciando e sondando i nostri confini entriamo in contatto con la nostra identità e possiamo al contempo comprendere quella degli Altri nonché investigare la natura del nostro mondo.